MENOPAUSA

La menopausa è rappresentata dalla fine dell’attività delle ovaie (o dall’asportazione delle ovaie nel caso della menopausa chirurgica).

Fisiologicamente si definisce menopausa la mancanza delle mestruazioni da almeno un anno in una donna intorno ai 50 anni.

La caduta dei livelli di estrogeni conseguente alla menopausa comporta numerosi disturbi a carico dell’organismo che in parte possono essere trattati e prevenuti.

L'età menopausale è l'epoca della vita della donna in cui si effettua maggiormente diagnosi di neoplasia. I tumori più frequentemente diagnosticati in menopausa sono il cancro della mammella, il carcinoma dell'endometrio, il carcinoma del colon-retto e il carcinoma dell'ovaio.

importante che la donna in menopausa segua il calendario personale degli screening oncologici per carcinoma mammella e colon retto, che esegua l’autopalpazione mensile del seno  e che si sottoponga annualmente a  visita ginecologica con ecografia transvaginale .

 

Il colloquio con la paziente è fondamentale per portare alla diagnosi e quindi alla scelta del miglior  trattamento dei disturbi menopausali più frequenti.

Tra i disturbi più lamentati dalle pazienti ci sono le vampate di calore, la secchezza vaginale, l’ insonnia, gli sbalzi d’umore e il calo della libido. Una volta individuati i fattori causali correlati a tali problemi alla paziente vengono proposte varie alternative tra le terapie farmacologiche e terapie naturali.

In menopausa la  visita ginecologica associata ad ecografia transvaginale  e pap test è in grado di identificare precocemente:  patologie ovariche, patologie endometriali,  patologie vulvari e cervicali.

 

 



In menopausa è inoltre fondamentale sottoporsi ad una MOC (mineralometria ossea computerizzata) per valutare il rischio di osteoporosi e di frattura ossea.

DEXA: misura la densità minerale ossea, cioè la quantità di minerali contenuti nel nostro scheletro.

 

Perché sottoporsi ad un check-up per la menopausa e l’osteoporosi?

L’osteoporosi colpisce in Italia circa 3,5 milioni di donne è una malattia “silenziosa” perché caratterizzata da una sintomatologia quasi assente fino a quando non compaiono le fratture. Il rischio di una frattura femorale supera il rischio combinato di sviluppare un carcinoma alla mammella, all’utero o all’ovaio.





Da ciò scaturisce l’importanza di una diagnosi precoce e di una cura per prevenire l’osteoporosi e le fratture