Climaterio e sintomi associati
- Ginecologa Zanin
- 8 mag
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 mag

il climaterio è accompagnato da una serie di sintomi associati, noti come sindrome climaterica, che possono manifestarsi in modo diverso da persona a persona e in momenti differenti (alcuni precoci, altri più tardivi).
Quando si verifica la menopausa?
La menopausa fisiologica, diagnosticata dopo 12 mesi consecutivi senza ciclo mestruale, si presenta generalmente tra i 45 e i 55 anni.
Esistono però anche casi di menopausa anticipata, tardiva o indotta da interventi chirurgici o trattamenti come la chemioterapia.
Sintomi più comuni
I disturbi più frequenti nelle prime fasi sono le vampate di calore e le sudorazioni notturne, chiamati sintomi vasomotori (VMS).
Questi sintomi possono essere di intensità variabile, spesso moderata o severa, e talvolta persistono per molti anni, influenzando la qualità della vita e spingendo molte donne a cercare soluzioni.
I VMS sono spesso associati a insonnia, alterazioni dell’umore, stanchezza e irritabilità.
La prevalenza di questi sintomi varia a seconda delle aree geografiche, risultando più elevata in Italia rispetto ad altri Paesi europei e al Giappone.
Altri disturbi frequenti
Circa la metà delle donne sperimenta sintomi legati alla sindrome genito-urinaria, come minzione frequente, urgenza, infezioni urinarie ricorrenti e disturbi dovuti all’atrofia vulvo-vaginale (secchezza, bruciore, prurito, dolore durante i rapporti).
Questi sintomi possono interessare sia donne sessualmente attive che non attive.
Stile di vita e prevenzione
Numerosi studi sottolineano l’importanza di abitudini salutari: smettere di fumare, limitare l’alcol, praticare attività fisica regolare e seguire una dieta prevalentemente vegetale, come quella mediterranea.
Questi comportamenti aiutano a mantenere un peso corporeo adeguato e a prevenire sia l’aumento eccessivo che la perdita di peso.
Trattamenti disponibili
Oltre alle modifiche dello stile di vita, è possibile ricorrere a integratori o terapie farmacologiche, a seconda della gravità dei sintomi.
Esistono diverse opzioni di terapia ormonale, ognuna con specifiche indicazioni e caratteristiche. La terapia ormonale sostitutiva (HRT) è considerata il trattamento di riferimento per i sintomi della menopausa.
Per chi non può o non desidera assumere ormoni, sono disponibili integratori non estrogenici, particolarmente indicati in presenza di patologie come tumori ormono-dipendenti, gravi malattie epatiche o rischio tromboembolico.
Importanza della tempestività
È fondamentale iniziare i trattamenti il prima possibile per ottenere i migliori benefici.
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